Autore: Cristina Venezia
Elettrocoagulazione peli: cos’è, come funziona e possibili controindicazioni
L’elettrocoagulazione dei peli è una tecnica utile alla loro rimozione permanente. Come dicevamo in un precedente articolo, per chiarire i termini, l’elettrocoagulazione è una pratica simile all’elettrolisi galvanica per modalità di propagazione della corrente ma non per la sua natura.
Mentre l’elettrolisi galvanica sfrutta la corrente elettrica continua e innesca una reazione chimica capace di distruggere il pelo (viene generato idrossido di sodio), l’elettrocoagulazione sfrutta la corrente elettrica alternata e ad altissima frequenza.
Come funziona l’elettrocoagulazione dei peli
Corrente elettrica alternata e alta frequenza permettono la formazione di idrossido di sodio e la successiva eliminazione del bulbo pilifero, che coagula per mezzo del calore sviluppatosi. Subito dopo il pelo viene estratto con la pinzetta dell’operatrice specializzata: l’intero trattamento richiede un’attenzione e una cura costanti ed è per questo che si preferisce procedere con sedute di durata massima di 30 minuti.
Trattando ogni pelo singolarmente, l’elettrocoagulazione è consigliata per le zone più piccole e non per quelle più estese: richiederebbero un numero di sedute troppo elevato considerando i tempi per ogni seduta, che abbiamo detto essere relativamente breve.
Possibili controindicazioni
Per quanto l’elettrocoagulazione dei peli sia una tecnica abbastanza sicura, può avere delle controindicazioni, specie se effettuata da operatrici non esperte, tra cui:
- cicatrici;
- sbiadimenti, o al contrario inscurimenti, nelle zone di pelle trattate;
- eritemi, gonfiori o bruciori temporanei;
- ecc..
Trattandosi di una tecnica efficace su zone piccole del corpo, non è risolutiva per tutti.
Noi di epìLate ci affidiamo ad una tecnologia avanzata capace di agire in modo mirato su tutti i peli, seduta dopo seduta. Entro 24 mesi ti garantiremo un risultato definitivo e dirai addio ad ogni pelo della zona trattata!
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Epilazione laser definitiva inguine: quante sedute servono, controindicazioni e altre info utili
L’estate è in arrivo e con lei il bisogno di indossare costumi da bagno più o meno sgambati. L’epilazione laser dell’inguine può spaventare per tanti motivi: è una zona delicata e che sta sempre a contatto con indumenti stretti, per cui è comprensibile pensare che sia facile incorrere in infiammazioni e altre possibili controindicazioni.
Quante sedute servono
Rispondere alla domanda “quante sedute servono per epilare definitivamente l’inguine” è difficile. Come abbiamo sottolineato anche in precedenti articoli, non esiste un numero prestabilito di sedute fissato in anticipo ma dipende:
- dai singoli casi;
- dalla zona trattata;
- dalla pelle e dal pelo del/della cliente;
- ecc…
Ad ogni modo, il team epìLate propone un’esperienza di epilazione esclusiva: con epìLife potrai acquistare un percorso personalizzato, che comprende tutte le sedute necessarie per togliere definitivamente tutti i peli.
Controindicazioni
Come dicevamo prima, le controindicazioni all’epilazione laser dell’inguine sono molto ridotte.
Contrariamente a quanto si possa credere, l’epilazione dell’inguine non è rischiosa. È, però, sconsigliata alle donne in gravidanza o allattamento perché soggette a cambiamenti ormonali piuttosto importanti.
Conclusioni
Qualunque periodo dell’anno è ideale per procedere con i trattamenti di epilazione laser dell’inguine: le nostre operatrici ti seguiranno durante tutto il percorso, a partire dal momento in cui entrerai nel centro. Durante la consulenza gratuita sapranno indicarti se sia opportuno cominciare subito con i trattamenti o sia meglio aspettare la fine del periodo estivo.
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L’epilazione laser definitiva funziona davvero?
Epilazione laser definitiva? Per eliminare per sempre i peli superflui, epìLate usa un macchinario esclusivo: non si tratta di laser e neanche di luce pulsata.
La tecnologia che usiamo è la migliore tecnologia disponibile in epilazione definitiva, e i tratti distintivi che la differenziano da altre tecnologie presenti sul mercato sono un impulso quadrato ed un doppio filtro. In questo modo può agire in modo mirato e colpire la melanina del pelo ad una temperatura costante di 70° per tutta la durata dell’impulso fino a raggiungere, ed eliminare, le cellule germinative, impedendo così la nascita di nuovi peli.
Scopo
L’epilazione laser definitiva funziona davvero quando provoca, col passare del tempo, un progressivo assottigliamento e successivo diradamento dei peli.
Non ci sono davvero altri metodi? Certo che sì, ma:
- cerette;
- rasoi;
- silk-epil;
- creme depilatorie;
- Ecc…
sono soluzioni temporanee ad un problema che può essere risolto in maniera permanente solo ricorrendo all’epilazione definitiva, avendo un ulteriore ma fondamentale beneficio: dimenticarsi per sempre di follicoliti e cisti!
Quante sedute servono
Non esiste un numero di sedute prefissato e che vada bene per tutti: dipende dai singoli casi e dalla zona da trattare. Il numero di sedute e la tempistica saranno valutate e prescritte dalle nostre operatrici sulle base della loro professionalità ed esperienza.
Conclusioni
Ma quindi, l’epilazione definitiva funziona davvero?
Siamo gli unici così convinti dei risultati che possiamo ottenere nei nostri centri da garantirli per sempre. I risultati sono garantiti per la precisione elevata di cui godono i nostri macchinari e per il fatto che possiamo trattare diversi fototipi, anche durante il periodo estivo.
Non ti abbiamo ancora convinto?
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Depilazione definitiva ascelle: quante sedute servono, controindicazioni e altre info utili
La depilazione definitiva delle ascelle è una tematica che porta con sé diversi dubbi poiché si tratta di una zona molto delicata. Ma chi non vorrebbe liberarsi dai fastidiosi peli delle ascelle?
Per quanto la zona delle ascelle, infatti, sia molto delicata è anche una delle più semplici da trattare con la nostra tecnologia per la sua piccola estensione: proprio per le dimensioni ridotte i trattamenti durano circa dieci minuti.
Quante sedute servono?
L’epilazione definitiva delle ascelle può essere ottenuta grazie ad un ciclo di sedute che è variabile e dipende dai singoli casi: in particolare, sia il numero di sedute che le tempistiche tra una seduta e l’altra saranno valutate e prescritte dalle nostre operatrici sulla base dell’analisi condotta sulla pelle e sul pelo del cliente durante la consulenza gratuita e sulla base della loro professionalità ed esperienza.
Quali sono le controindicazioni?
Prendere la decisione di epilare in modo definitivo una zona del corpo porta a riflettere sulle possibili controindicazioni.
Proprio per questo motivo, epìLate conta su un personale medico specializzato e sull’efficacia, sicurezza e precisione elevata di cui godono i nostri macchinari.
Non esistono delle controindicazioni all’epilazione definitiva delle ascelle perché nei nostri centri, durante la consulenza personalizzata, verranno poste alcune domande al cliente per assicurarsi che non ci possano essere effetti indesiderati.
Tra le domande poste al cliente, ci sono:
- se è in gravidanza;
- se ha assunto o assume medicinali (antibiotici, cortisone, ecc);
- se assume creatina, steroidi o proteine in polvere;
- se è affetto da patologie;
- ecc…
Conclusioni sulla depilazione definitiva delle ascelle
Decidere di epilare definitivamente le ascelle è una scelta assolutamente comprensibile perché si tratta di un processo che debella in modo permanente i peli in fase anagen al momento del trattamento. Chiaramente, il numero di sedute può essere variabile perché alcuni peli si trovano in altre due fasi, la catagen e la telogen, quindi sono necessari più trattamenti in un arco temporale sufficientemente lungo per rimuoverli tutti.
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Epilazione laser definitiva e ovaio policistico: quali sono i rischi, le controindicazioni e le alternative
Laser e ovaio policistico sono soluzione e causa dell’irsutismo.
Procediamo con ordine e vediamo nel dettaglio cos’è la sindrome dell’ovaio policistico.
Si tratta di un disordine di tipo endocrino, che colpisce le donne in età riproduttiva e che si manifesta attraverso la difficoltà nel perdere peso, l’eccessiva produzione di ormoni maschili, un’irregolarità del flusso mestruale e una possibile infertilità.
Una presenza superiore rispetto ai livelli normali di ormoni di tipo androgeno causa una crescita eccessiva di peli superflui su diverse zone del corpo:
- Viso;
- Addome;
- Glutei;
- Gambe;
- Pube;
- Attorno ai capezzoli;
- Ecc…
Rischi e controindicazioni del laser in presenza di ovaio policistico
Come dicevamo poco sopra, in realtà, quando si pensa all’epilazione definitiva in donne affette da sindrome dell’ovaio policistico non bisogna pensare ad ipotetici rischi o ad eventuali controindicazioni oltre a quelle possibili date dal trattamento in qualunque condizione fisica e di cui parlavamo in un precedente articolo. L’epilazione definitiva rappresenta la soluzione migliore per risolvere il problema dell’irsutismo causato dall’ovaio policistico.
Alternative
Una possibile alternativa per combattere la sindrome dell’ovaio policistico e la conseguente crescita di peli superflui, è quella di ricorrere ad una cura medica: l’assunzione della pillola anticoncezionale. Ovviamente, quando ci si trova in presenza di un farmaco, ci può essere resistenza ad assumerlo proprio per paura delle possibili controindicazioni.
Conclusioni
In ultima analisi, noi di epìLate suggeriamo il nostro trattamento di epilazione definitiva e ti garantiamo risultati definitivi… per davvero: potrai dire per sempre addio ai peli superflui.
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Elettrodepilazione ad ago: cos’è e quali sono le controindicazioni
L’elettrodepilazione ad ago è una delle tecniche di epilazione definitiva presenti sul mercato.
La prima cosa da fare quando si parla di elettrodepilazione ad ago è chiarire le differenze tra due diverse pratiche:
- elettrocoagulazione;
- elettrolisi galvanica.
Nel primo caso parliamo di una tecnica che sfrutta la corrente elettrica alternata e ad altissima frequenza: il bulbo pilifero viene distrutto e coagula grazie al calore che si sviluppa attraverso la corrente.
Nel secondo caso, invece, parliamo di una tecnica che sfrutta la corrente elettrica continua e che è in grado di innescare una reazione chimica che porta alla distruzione del pelo. La sostanza che viene creata dall’incontro tra la corrente elettrica e il follicolo si chiama lisciva (o liscivia), una sostanza caustica capace, col tempo, di danneggiare definitivamente il tessuto interno al follicolo e che, quindi, preverrà la ricrescita dei peli.
Ci sembra opportuno ricordare che, quando si sceglie l’epilazione con ago, un fattore da tenere in considerazione è che diventa necessario trattare ogni singolo pelo: si tratta, quindi, di una tecnica adatta a zone piccole, su cui crescono un numero limitato di peli ma non adatta certamente a zone più grandi come le gambe.
Controindicazioni dell’elettrodepilazione ad ago
L’elettrodepilazione ad ago è una tecnica certamente efficace per la rimozione dei peli, ma con degli effetti collaterali non indifferenti.
Infatti, se effettuata da operatori non esperti e/o poco inclini alla pulizia dei macchinari che utilizzano, potrebbe causare dei gravi danni momentanei o permanenti sulla pelle del cliente, tra cui:
- Cicatrici;
- Macchie (più chiare o più scure);
- Croste (vanno fatte asciugare naturalmente per evitare che si creino cicatrici);
- Arrossamento;
- Gonfiore;
- Dolore.
Alternative all’elettrodepilazione ad ago
Noi di epìLate abbiamo scelto di utilizzare nei nostri centri una tecnica di epilazione definitiva differente, meno invasiva e più sicura.
Tra i tanti vantaggi che offre ci sono quelli di iniziare con il trattamento in qualunque momento dell’anno e soprattutto di non incorrere nelle controindicazioni dell’elettrodepilazione ad ago: nessuna cicatrice, crosta o macchia e nessun dolore!
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Peli incarniti: cause, sintomi e come prevenirli con l’epilazione laser
I peli incarniti rappresentano un inconveniente comune che può interessare chiunque, a prescindere dal tipo di cute. Si tratta di un termine utilizzato per indicare quando i peli crescono sotto la superficie cutanea, provocando irritazione e disagio. In questo articolo, analizzeremo le caratteristiche dei peli incarniti, le loro origini e sintomi, oltre a fornire strategie per prevenirli e curarli.
Cosa sono i peli incarniti?
Si parla di peli incarniti quando i peli non riescono a emergere normalmente, ma crescono sotto la pelle. Questo fenomeno accade quando un pelo, dopo la rimozione, ricresce in modo irregolare, piegandosi e penetrando negli strati cutanei. Questo può causare la formazione di una piccola protuberanza rossa e infiammata, spesso dolorosa e pruriginosa.
Questo avviene più frequentemente quando i peli sono ricci o molto spessi, mentre le zone più colpite includono quelle spesso sottoposte a rasatura o ceretta, come gambe, inguine, ascelle e viso.
È fondamentale sapere che, se non trattati, i peli incarniti possono portare a infezioni. Inoltre, è importante saperli distinguere da altre irritazioni cutanee, che potrebbero richiedere un intervento specifico.
Le principali cause
I peli incarniti possono interessare diversi tipi di pelo o di pelle. Tra le cause principali, però, troviamo il metodo di depilazione scelto, la pelle secca e l’uso di abbigliamento aderente.
Alcuni metodi di rimozione dei peli, come la ceretta e la rasatura, possono infatti contribuire alla formazione di peli sottopelle. La rasatura, in particolare, tagliando il pelo a livello della pelle, può creare punte affilate che, durante la ricrescita, possono curvarsi e penetrare nuovamente nella cute.
La ceretta e gli epilatori elettrici, invece, rimuovono il pelo alla radice, ma possono causare microlesioni o lasciare residui di pelo sotto la pelle, ostacolandone la crescita naturale.
Scegliere tecniche più innovative, come la tecnologia laser, se affidata a comprovati professionisti del settore, può aiutare a minimizzare questi inconvenienti, garantendo risultati più duraturi e una pelle più liscia senza il rischio di peli incarniti.
Come riconoscere i peli incarniti?
I peli incarniti possono manifestarsi con piccole protuberanze rosse o pustole simili a brufoli; inoltre, le aree interessate possono apparire gonfie e infiammate.
Insieme all’arrossamento e al gonfiore della pelle, uno dei sintomi più frequenti è il prurito, che può variare in intensità.
Riconoscere i sintomi dei peli incarniti è importante per poter agire tempestivamente e prevenire aggravamenti, riducendo il rischio di infezioni.
Depilazione e peli incarniti: l’efficacia della tecnologia laser
Come già approfondito, la scelta del metodo di rimozione dei peli ha un impatto importante sull’insorgere di peli incarniti: metodi di depilazione come rasoio, ceretta o epilatori elettrici, infatti, favoriscono la comparsa di questi fastidiosi inconvenienti.
Per questo motivo, è consigliabile optare per una soluzione di epilazione che minimizzi il rischio di peli incarniti. La tecnologia laser , quando svolta da operatori professionali specializzati, con l’utilizzo di macchinari laser professionali di ultima generazione dal costo di decine di migliaia di euro, si distingue come la migliore opzione disponibile: questo metodo agisce direttamente sui follicoli, distruggendo il bulbo pilifero e impedendo così la ricrescita del pelo. La precisione del trattamento laser garantisce una rimozione efficace e definitiva dei peli, eliminando tutti i fastidi e i rischi legati alla ricrescita.
Rimedi per i peli incarniti
I peli sottopelle possono risultare fastidiosi e, in alcuni casi, dolorosi. Per affrontare in maniera temporanea questo problema, è importante mantenere la pelle pulita e idratata. Per esempio, si può ricorrere a esfolianti delicati per rimuovere le cellule morte, favorendo una crescita sana dei peli. Oppure, si può optare per impacchi caldi sulla zona interessata per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione.
Se i rimedi fai-da-te non sono sufficienti, è consigliabile consultare un professionista, in grado di fornire trattamenti specifici e consigli personalizzati.
Per risolvere il problema alla radice, chiedi un preventivo per l’epilazione laser definitiva presso uno dei centri epìLate vicino a te: grazie ai migliori macchinari e alla professionalità degli operatori professionali specializzati epìLate potrai dire addio alla ricrescita e ai peli incarniti.
Si può fare l’epilazione laser definitiva in gravidanza? Controindicazioni e alternative
L’epilazione laser in gravidanza è un tema che porta con sé molti dubbi e perplessità.
Prima di scendere nel dettaglio, va fatta una precisazione.
L’epilazione definitiva, come dicevamo nel precedente articolo, prevede l’uso di diverse alternative: il laser, la luce pulsata o, come nel nostro caso, il mix tra le due.
epìLate, infatti, si serve di una tecnologia in grado di lavorare ad una temperatura costante di 70 gradi e non ha bisogno di un forte contrasto tra la pelle e il pelo.
Gravidanza ed epilazione definitiva: controindicazioni
Gestire una gravidanza è sicuramente complicato: le nausee, il senso di stanchezza, il peso crescente del pancione, ecc… Anche la depilazione può essere un problema. In gravidanza, infatti, è frequente l’irsutismo, cioè una maggiore crescita di peli. Ci sono anche donne fortunate, in cui i peli crescono in maniera più rada proprio in coincidenza di questo periodo.
Quando parliamo di epilazione laser in gravidanza bisogna sempre riflettere sulle possibili controindicazioni. Non ci sono evidenze scientifiche circa il fatto che l’epilazione definitiva non possa essere effettuata durante la gravidanza, tuttavia la nostra professionalità ci porta a sconsigliare di effettuare il trattamento ed evitare l’esposizione a qualsiasi tipo di luce o radiazione. Tra le possibili controindicazioni abbiamo, infatti:
- reazioni cutanee;
- fuoriuscita di vene varicose;
- iperpigmentazione data dal laser e comparsa di macchie scure.
Alternative all’epilazione laser in gravidanza
Come dicevamo prima, le controindicazioni all’epilazione laser in gravidanza possono essere diverse. Per questo motivo, noi di epìLate suggeriamo di procedere al trattamento solo dopo tre mesi dal parto.
Durante i 9 mesi e i 3 successivi, raccomandiamo di utilizzare delle alternative, in particolare la rasatura con rasoio tradizionale. È sicuramente la meno invasiva per il corpo perché agisce in superficie oltre ad essere la migliore per una futura epilazione definitiva.
La tua skin care routine ne gioverà!
Guida all’epilazione laser definitiva delle gambe: tecnologia, vantaggi e consigli
L’epilazione laser è una tecnica avanzata che utilizza fasci di luce concentrata per distruggere i follicoli piliferi, impedendo la crescita dei peli. Questa tecnologia si basa sulla fototermolisi selettiva: il laser emette impulsi di luce che vengono assorbiti dalla melanina presente nel pelo, trasformandosi in calore. Questo calore distrugge le strutture del follicolo pilifero, in particolare il bulbo, senza danneggiare la pelle circostante.
L’epilazione laser è adatta per diverse parti del corpo grazie alla sua versatilità: le gambe sono una di queste in quanto si tratta di una zona spesso visibile e che molte persone vogliono avere depilata e in ordine.
I vantaggi dell’epilazione laser delle gambe
L’epilazione laser offre numerosi vantaggi rispetto ai metodi tradizionali di depilazione, come la ceretta, il rasoio e le creme depilatorie.
- Una delle principali attrazioni dell’epilazione laser è la capacità di fornire risultati definitivi. Grazie a trattamenti effettuati presso centri che, come epíLate, utilizzano tecnologie all’avanguardia e protocolli di trattamento messi a punto in anni di esperienza e migliaia di clienti trattati, è possibile ottenere gambe lisce e senza peli per sempre.
- Il laser può bersagliare selettivamente i peli senza danneggiare la pelle circostante, rendendo l’epilazione adatta anche per le aree delicate e più estese delle gambe.
- Ogni impulso del laser richiede una frazione di secondo e può trattare più peli contemporaneamente, per cui la durata della seduta è solo di alcuni minuti.
- A differenza della ceretta o del rasoio, l’epilazione laser riduce il rischio di follicolite, peli incarniti e altre irritazioni cutanee, rendendola ideale per chi ha la pelle sensibile.
- L’epilazione laser permette di risparmiare sui costi ricorrenti associati a cerette, rasoi e altre forme di depilazione: decine di migliaia di euro di risparmio potenziale nel corso di una vita!
- Consente, dopo un numero prestabilito di sedute, di avere le gambe sempre lisce e in ordine, senza dover ricorrere a depilazioni frettolose.
- È molto meno doloroso e irritante rispetto ad altri metodi di epilazione, come la ceretta o gli epilatori manuali, e maggiormente indicato per persone con la pelle sensibile.
A chi è consigliata l’epilazione laser delle gambe?
L’epilazione laser delle gambe è particolarmente consigliata per le persone che ci tengono ad avere le gambe sempre depilate e in ordine, e cercano un risultato definitivo. Inoltre, può essere indicata per atleti e atlete – in particolare chi pratica calcio o nuoto – che per massimizzare le performance devono avere sempre le gambe lisce e senza peli: l’epilazione laser può consentire loro di risparmiare molto tempo risolvendo definitivamente il problema dell’epilazione.
Inoltre, è la scelta migliore per coloro che hanno una pelle molto sensibile o una tendenza a sviluppare peli incarniti e follicolite: mentre rasoio, ceretta e creme depilatorie tendono a irritare la pelle subito dopo la depilazione o in fase di ricrescita del pelo, il laser riduce drasticamente il rischio di irritazioni. Anche rispetto alla luce pulsata, la tecnologia laser riduce il rischio di fastidi alla pelle.
Infine, come per tutti i trattamenti laser, la procedura è più efficace sui peli scuri e spessi, grazie alla maggiore quantità di melanina che assorbe l’energia del laser. Peli bianchi o biondi molto chiari, potrebbero non rispondere altrettanto bene al trattamento. Anche le persone con condizioni mediche, come infezioni o patologie dermatologiche, potrebbero non essere adatte a sottoporsi all’epilazione laser.
Per questo, è sempre meglio chiedere una consulenza a uno specialista che possa consigliarti il trattamento di epilazione più indicato per te.
Come si svolge una seduta di epilazione laser delle gambe?
Il processo di epilazione laser delle gambe è semplice e viene eseguito in più fasi:
- Prima di iniziare il trattamento, uno specialista eseguirà una consulenza per valutare l’idoneità del cliente: sarà analizzato il tipo di pelle e di pelo per determinare il piano di trattamento più efficace.
- Il numero di sedute necessarie e l’intervallo di tempo che deve intercorrere tra le sedute varia in base alle esigenze individuali, al tipo di pelle e alla struttura del pelo; per questo è necessaria una consulenza personalizzata.
- Durante la seduta il cliente indossa occhiali protettivi per evitare fastidi agli occhi, la pelle viene pulita e, se necessario, viene applicato un gel refrigerante. Il laser viene poi passato sulla zona da trattare, emettendo impulsi che distruggono i follicoli piliferi.
Prima della seduta è necessario depilare l’intera zona interessata, in questo caso le gambe, con un rasoio.
Perché scegliere i centri epíLate per l’epilazione definitiva delle tue gambe?
Affidati alla professionalità e alla qualità dei centri epíLate, la più grande rete di centri specializzati in epilazione definitiva in Italia. Con oltre 80 centri presenti in più di 35 città italiane e a Lugano in Svizzera, epíLate offre tecnologie laser all’avanguardia e protocolli di trattamento esclusivi, sperimentati in 15 anni di attività con oltre 50.000 clienti trattati. Tutti gli operatori sono altamente specializzati grazie alla epíLate Academy, garantendo risultati sicuri, efficaci e definitivi. Per questo solo epìLate ti dà una garanzia contrattuale a vita del risultato definitivo.