Skincare routine, perchè è importante eseguire quella giusta

Al giorno d’oggi la skincare routine non è più solo un modo per curare la nostra pelle ma è diventata un vero è proprio rituale, un ’occasione per prenderci cura di noi stesse, per amarci e farci sentire meglio.
Avere un aspetto radioso, curato e fresco ci fa sentire più sicure e allo stesso tempo aumenta la consapevolezza e la determinazione di noi stesse nel rapporto con gli altri.
Per far sì che la nostra pelle sia esattamente come la desideriamo abbiamo però bisogno della skincare routine più adatta alle nostre esigenze. Questa infatti cambia in base alla nostra età e alla nostra tipologia di pelle che può essere giovane o matura, oppure mista/grassa, secca o normale.
Ecco perché conoscere la propria pelle è il primo step per capire quali sono i passaggi e i prodotti cosmetici più adatti a noi. 

 

Skincare Under 30, come prendersi cura della pelle giovane


Perché è importante prendersi cura della propria pelle fin da subito?

Come dice il detto: “prevenire è che meglio che curare”.


Non esiste un’età giusta per iniziare a prendersi cura della propria pelle, anzi prima si comincia meglio è, naturalmente utilizzando i prodotti più adatti ai propri anni. Le pelli giovani infatti hanno esigenze diverse rispetto a quelle che si hanno a trenta/quaranta anni ed iniziare fin da subito a prendersi cura di se stesse e della propria pelle ci farà arrivare meglio all’età più adulta quando i segni del tempo diventano più ostili. 

È consigliato intervenire con prodotti più specifici dai 25 anni di età quando la pelle inizia a perdere la propria elasticità e iniziano a comparire le primissime linee di espressione.

 

Per eseguire una corretta skincare routine e scegliere i prodotti adatti è importante conoscere la propria pelle.  Vediamo insieme quali sono le peculiarità dei principali tipi di pelle, quelli che si possono riconoscere a un primo sguardo e che determinano quale tipologia di prodotti è bene utilizzare.

 

Caratteristiche pelle mista

  • eccesso di sebo localizzato;
  • sensazione di pelle che tira;
  • colorito non omogeneo;
  • grana della pelle irregolare e sporadiche imperfezioni.

Caratteristiche pelle grassa

  • Alla vista molto lucida
  • Al tatto molto oleosa, soprattutto sul mento sulla fronte e sul naso.
  • Presenza di punti neri, dovuta alla dilatazione dei pori.
  • Presenza di punti neri, dovuta alla dilatazione dei pori. 

Caratteristiche pelle secca

  • non produce sebo a sufficienza
  • si presenta sottile e dal colorito spento
  • é più sensibile
  • La texture è ruvida e i segni d’espressione si accentuano in modo significativo

Gli step fondamentali per una corretta skincare routine


Dopo aver analizzato insieme le diverse tipologie di pelle, è tempo di scoprire i consigli per una migliore beauty routine per ognuna di queste.

Andando con ordine il primo step da eseguire è quello della detersione. 

Ogni mattina e ogni sera dobbiamo infatti detergere e pulire a fondo la nostra pelle, per eliminare ogni traccia di trucco e inquinamento.
A seconda della tipologia di pelle si possono utilizzare prodotti specifici.

 

  • Per le pelli grasse sono sconsigliati prodotti a base oleosa o bifasici, mentre sono più indicati detergenti a base di acqua termale come l’acqua micellare. È consigliato anche l’utilizzo di uno scrub, utile per eliminare le cellule morte, depurare i pori, stimolare la rigenerazione cellulare, la produzione di collagene e la circolazione sanguigna. Si può concludere la fase detersione con il tonico, essenziale per tonificare il viso, eliminare tracce grasse o di trucco ed equilibrare il suo PH.
  • Per le pelli secche e sensibili invece sono consigliati prodotti a base oleosa, questi infatti consentono di detergere in profondità la pelle e allo stesso tempo di idratare evitando l’insorgere di rossori, screpolature o irritazioni. 

 

Il secondo step è l’idratazione, fondamentale per prevenire l’invecchiamento cutaneo che inizia a svilupparsi dal venticinquesimo anno di età.
Le pelli grasse, caratterizzate da un film idrolipidico protettivo più spesso, sviluppano i primi segni del tempo più tardi rispetto a quelle secche. 

Anche in questo caso bisogna scegliere i prodotti adatti alla tipologia di pelle.

 

  • Per quanto riguarda le pelli grasse sono consigliate creme con una texture leggera a base acquosa oppure sieri o gel che non appesantiscano la pelle del viso ma che assicurino la giusta idratazione e che siano sebo-regolatori, per un effetto anti lucido.

 

  • Per le pelli secche invece è necessario applicare prodotti molto nutrienti, idratanti e protettivi. Esistono infatti prodotti idrofili che attraggono acqua verso la pelle, gli umettanti che aiutano la pelle a trattenere acqua, e i prodotti idrofobici che limitano l’evaporazione dell’acqua creando una pellicola sulla superficie della pelle.

 

Ultimo step: il contorno occhi, che dai 25 anni diventa il nostro nuovo alleato di bellezza. 

La zona del contorno occhi infatti è una zona molto delicata nella quale appaiono i primi segni di espressione. I motivi sono molteplici, per qualsiasi espressione di un’emozione i muscoli del contorno occhi sono i primi a muoversi, inoltre è una zona dove la pelle è molto sensibile e non ci sono ghiandole sebacee, rimane quindi molto più secca rispetto ad altre parti del viso.

Bisogna per questo optare per un prodotto a parte rispetto alla creme che si utilizzano per il resto del viso. Il contorno occhi deve infatti essere trattato con creme o gel che contengono sostanze lenitive o ipoallergeniche. Per le pelli giovani sono particolarmente indicate creme a base di vitamine e ceramidi, sostanze che proteggono la pelle e la rendono idratata. 

 

Per completare la perfetta beauty routine è buona abitudine applicare un siero che oltre a nutrire il viso lo prepara a ricevere i futuri trattamenti. La scelta del siero dipende anch’essa dalla tipologia di pelle ma un ingrediente super valido che non può mancare è la vitamina C.  

 

Infine l’applicazione di una buona maschera una volta a settimana non farà altro che nutrire più intensamente e più in profondità la nostra pelle.

 

Non dimentichiamoci mai, soprattutto quando facciamo una beauty routine mattutina, di applicare la crema solare per proteggere la nostra pelle dagli effetti dannosi dei raggi UV. Il sole è una delle principali cause dell’invecchiamento cutaneo, è quindi fondamentale proteggere la nostra pelle da questo per evitare di provocare danni che saranno più evidenti in età più avanzata. 

 

Prendersi cura di se stesse nel modo giusto e con cosmetici mirati sin da giovane, preservera’ sicuramente la pelle del viso per avere un aspetto piu’ giovane per piu’ tempo! Non aspettare che il tempo segni il tuo viso, agisci ora e preserverai il tuo capitale di giovinezza molto più a lungo.

Abbronzatura perfetta: gli alimenti che stimolano la melanina

Avere l’abbronzatura che desideriamo è possibile seguendo una corretta alimentazione

Quali sono i tuoi desideri per l’estate?

Vediamo se indovino: passare intere giornate al mare, mangiare tanti gustosi gelati (meglio se artigianali), partire per un bel viaggetto e soprattutto ottenere un’abbronzatura dorata che duri il più possibile.

Azzeccato vero?

Ebbene si, questi sono i desideri che accomunano un po’ tutti noi e, paradossalmente, ciò che è più difficile far avverare per molte persone è esattamente quello che risulta più semplice per altre: avere un’abbronzatura perfetta.

Munirsi di creme abbronzanti ed esporsi al sole costantemente non basta infatti a ottenere quella tintarella tanto agognata. È importante preparare il corpo già nei mesi precedenti la stagione estiva attraverso un’alimentazione comprendente alimenti ricchi di acqua, sali minerali e vitamine in grado di sviluppare la melanina, pigmenti di colore nero o bruno da cui deriva la colorazione della pelle.

Un’alimentazione adeguata non solo permette di ottenere una bella abbronzatura dorata, aiuta anche a proteggere la pelle dalle aggressioni provocate dai raggi UV.

 

Quali sono i tre alimenti che stimolano maggiormente la melanina?

1.

CAROTA: considerata una vera e propria miniera di minerali e vitamine, favorisce l’abbronzatura e la bellezza della cute perché ricca di beta-carotene. Riesce inoltre a proteggere la pelle dall’azione dei raggi ultravioletti, dannosi per il nostro organismo.

 

2.

RADICCHIO ROSSO: anche questo alimento è ricco di sali minerali e vitamine ed è un valido alleato della pelle in quanto ne favorisce un’abbronzatura perfetta. Se il suo sapore amaro non vi piace particolarmente, potete metterlo a bagno per circa tre ore prima di consumarlo.

3.

POMODORO: fonte di preziosi nutrienti, soprattutto vitamine e beta-carotene. Garantiscono un’abbronzatura impeccabile e sono in grado di proteggere la pelle dalle dannose radiazioni solari e dall’invecchiamento cellulare.

 

Precisiamo che una corretta alimentazione può certamente aiutare a proteggere la pelle e raggiungere un colorito dorato, ma è comunque importante fare uso di creme in grado di difenderla dai dannosi raggi UV e UVA.

Se non avete ancora acquistato la vostra protezione per l’estate, provate la nuova crema solare 50+ viso e corpo di epìLate! Efficaci, in grado di proteggere la pelle dai raggi nocivi, prive di parabeni, paraffine, siliconi e petrolati e composte da ingredienti naturali al 100%.

Epilazione definitiva e abbronzatura: anche d’estate si può!

Tutto quello che c’è da sapere prima di cominciare l’epilazione definitiva con EpìLate in estate!

Da quando hai iniziato a depilarti con ceretta, rosoio, crema depilatoria o quant’altro, non fai che pensare a quanto sarebbe bello non essere più schiava dei peli. Negli ultimi anni poi hai tanto sentito parlare di epilazione definitiva: poche sedute in un centro estetico e finalmente avrai risolto il problema una volta per tutte. Ci hai pensato e ripensato, rinviando tutte le volte la decisione finale.

Ora però le temperature si alzano e tu non vedi l’ora di indossare quegli shorts che tanto ti piacciono. Vorresti quindi iniziare una epilazione definitiva con tecnologia SWT, senza però rinunciare alla tintarella estiva.

Meglio rinviare a settembre o puoi cominciare da subito?

I trattamenti offerti da EpìLate usano la tecnología SWT a marchio Ellipse che riesce a penetrare con precisione ed eficacia all’interno del bulbo del pelo.

Questo particolare tipo di tecnologia non ha bisogno di un forte contrasto tra colore della pelle e pelo per poter funzionare, tuttavia è bene che la pelle non risulti troppo abbronzata per effettuare il trattamento.

Vediamo insieme cosa’altro c’è da sapere prima di iniziare il trattamento di epilazione definitiva in un centro EpìLate!

1.

Idealmente non ci si dovrebbe esporre al sole durante i quindici giorni che precedono il trattamento di epilazione, soprattutto se la pelle riesce a mantenere a lungo l’abbronzatura.

 

 

 

2.

Buone notizie: una volta effettuato il trattamento ci si può esporre al sole già dopo due giorni spalmando la protezione solare sulla zona trattata, meglio se si tratta della crema solare EpìLate, studiata appositamente per queste circostanze.

 

3.

C’è da tenere presente inoltre che i tempi di attesa tra una seduta e l’altra sono in genere più lunghi di quelli di una ceretta. Possono infatti arrivare a quattro settimane (ma varia a seconda della zona e del tipo di pelle trattata).

 

4.

Durante l’intero trattamento occorre non usare altri metodi depilatori diversi dalla teconologia SWT e dal rasoio. Esatto, tra una seduta e l’altra puoi tranquillamente usare il rasoio senza compromettere la buona riuscita del trattamento!

Adesso abbiamo qualche informazione in più per rispondere alla fatidica domanda: posso iniziare un trattamento di epilazione definitiva in estate?

La risposta è si se non sei ancora abbronzata e se non intendi esporti nelle ore più calde della giornata nei giorni immediatamente successivi al trattamento!

Se invece prevedi di trascorrere tutte le giornate estive in riva al mare, non ci resta che augurarti una buona estate, ci vediamo a settembre!

Non dimenticare inoltre che le operatrici EpìLate sono sempre disponibili per una consulenza gratuita! Sei ancora dubbiosa? Contattaci! Il team EpìLate è qui per te!

Epilazione definitiva e sole

Epilazione definitiva anche in estate, senza rischi

L’estate è finalmente arrivata! Noi di epìLate sappiamo bene quanto sia importante godersi questo piacevole e spensierato periodo dell’anno liberi dai fastidiosi inestetismi dei peli superflui. Utilizziamo un macchinario di tecnologia medica a marchio Ellipse, dai risultati clinicamente testati ma anche sinonimo di SICUREZZA.

Il nostro macchinario è dotato infatti di un doppio filtro di sicurezza e, soprattutto in questo periodo, informiamo tutti i clienti sui comportamenti da seguire per evitare rischi legati all’esposizione al sole o alle lampade solari.

Ecco le indicazioni da seguire per allontanare definitivamente ogni pericolo e poter continuare i trattamenti anche nel periodo estivo.
1)Applicando la protezione 50+ a schermo fisico è possibile esporsi al Sole già 2 giorni dopo aver effettuato il trattamento: riapplicare la protezione SULL’AREA INTERESSATA DAL TRATTAMENTO ogni due ore, durante l’esposizione.
Applicare scrupolosamente la protezione protegge la pelle dall’invecchiamento precoce e dai rischi che un’esposizione non corretta può causare ma anche dai pericoli legati all’attivazione di melanina nel trattamento di epilazione definitiva.

2)Non applicando la protezione 50+ si dovrà invece aspettare almeno 15 giorni dall’ultimo trattamento, per potersi esporre al Sole.

3)Per poter effettuare il trattamento, dopo essersi esposti al Sole, è necessario aspettare almeno 15 giorni, comunicandolo all’operatrice che tratterà l’area interessata nel modo più corretto e sicuro, secondo le caratteristiche del singolo cliente.

Recati subito in uno dei centri epìLate: le nostre operatrici sapranno fornirti il supporto necessario per garantirti un’estate priva di rischi e libera… dai peli superflui!