Autore: Sara epiLate
Si può fare l’epilazione laser definitiva in estate?
La risposta è: è possibile.
Con l’arrivo dell’estate, in molti pensano di dover interrompere le sedute o di non poter iniziare un nuovo percorso di epilazione definitiva, poiché questo potrebbe compromettere la possibilità di abbronzarsi in totale libertà al mare o in piscina.
In realtà, è possibile iniziare o continuare il proprio trattamento di epilazione definitiva, seguendo alcuni accorgimenti.
Noi di epìLate mettiamo la sicurezza dei nostri clienti al primo posto e per questo abbiamo creato, insieme al team medico interno, un protocollo ad hoc che le nostre operatrici specializzate eseguono sulla pelle abbronzata.
Epilazione definitiva in estate: consigli da mettere in pratica prima e dopo la seduta
Come abbiamo detto, il trattamento di epilazione definitiva può essere eseguito durante la stagione estiva, seguendo però qualche accorgimento:
- Nei giorni che precedono la propria seduta di epilazione definitiva, è necessario proteggere la pelle dai raggi solari applicando la protezione solare 50+ nel caso ci si esponga al sole. La protezione della pelle e della zona che si vuole trattare deve avvenire anche in caso di esposizione non diretta al sole (come nel caso di brevi passeggiate) e soprattutto quando ci si espone al mare, in piscina o in montagna. In caso contrario, è necessario posticipare la seduta di 30 giorni.
- dopo una seduta di epilazione definitiva occorre attendere almeno 2 giorni prima di esporsi nuovamente al sole, ricordando sempre di proteggere la pelle con la protezione solare 50+;
- nei giorni successivi alla seduta la pelle potrebbe risultare più sensibile agli agenti esterni, pertanto è importantissimo nutrirla a fondo e proteggerla preferendo prodotti ricchi di nutrienti e privi di alcool;
- nel caso in cui la pelle sia molto abbronzata, è possibile procedere alla seduta solo se l’esposizione al sole è avvenuta applicando correttamente la crema solare con fattore di protezione 50+;
- prima di ogni seduta, comunicare con l’operatrice specializzata epìLate di riferimento in modo trasparente e sincero, nel caso ci sia stata un’esposizione prolungata ai raggi del sole. Le operatrici specializzate sapranno indicare delle tempistiche esatte per poter riprendere il proprio trattamento di epilazione definitiva.
Trattamento di epilazione definitiva in sicurezza
Il protocollo utilizzato in epìLate per eseguire il trattamento di epilazione definitiva su pelli abbronzate ha come scopo la sicurezza dei clienti. Per questo effettuiamo consulenze e check-up periodici delle zone trattate; inoltre abbiamo abbiamo sempre a disposizione un team specializzato di medici e dermatologi a cui è possibile fare riferimento durante tutto il proprio percorso di epilazione definitiva.
Come visto nel paragrafo precedente è possibile proseguire o iniziare il trattamento di epilazione definitiva anche in estate, pur con le dovute accortezze. Tuttavia, vista la naturale e costante esposizione della pelle ai raggi solari durante il periodo estivo, è preferibile svolgere le sedute di epilazione definitiva lontano dai periodi di forte esposizione.
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Protezione solare: facciamo chiarezza!
Come proteggere la pelle dai raggi solari e abbronzarsi senza rischi
Scegliere i prodotti solari che meglio proteggono la tua pelle diventa sempre più complicato, vuoi per la grande varietà di protezioni solari presente sul mercato, vuoi perché capire quali sono le caratteristiche fondamentali che una buona crema solare deve avere non è semplice. Facciamo quindi un po’ di chiarezza!
La protezione solare ha come funzione principale (o esclusiva) proprio quella di proteggere la cute dai raggi UV assorbendoli, disperdendoli, oppure mediante rifrazione.
Alla luce di ciò, si intuisce bene il ruolo centrale che questa lozione ha nel proteggere la pelle.
Per far sì che la pelle risulti sana e nutrita, però, non è sufficiente usare la protezione solare, anche se ad alto valore di schermatura SPF (fattore di protezione solare). La cute, infatti, può risultare non pienamente idratata e, se la protezione solare non è stata spalmata uniformemente, si rischia anche di avere micro scottature che, per quanto piccole, risultano comunque fastidiose.
Per questo è bene attrezzarsi al meglio, scegliendo i giusti prodotti che proteggano e idratino la pelle.
EpìLate lo sa bene, per questo ti offre prodotti con formule preziosi:
- CREMA SOLARE CORPO 50+: idratante, profumata, senza allergeni; schermo solare fisico che impedisce la penetrazione dei raggi UV. Resistente all’acqua e senza petrolati. Va applicata prima dell’esposizione solare e ogni due ore per continuare a proteggere la pelle.
- DOPOSOLE AFTER SUN: è formulato con una grande quantità di ingredienti “lenitivi” destinati a curare e rigenerare la pelle. Sole, acqua di mare e cloro rendono la nostra pelle disidratata, anche se usi la protezione solare. Con After Sun come alleata, invece, potrai donare nuova luce alla tua pelle.
- COMPLESSO NUTRIENTE AGLI OLI INTEGRALI: caratterizzato dalla perfetta combinazione equilibrata di diversi oli naturali ricchissimi in vitamine. Nutrimento e idratazione della pelle in profondità. Oltre a nutrire la pelle, puoi usarlo sulle punte dei capelli, così da proteggerli dai raggi solari.
La chicca in più: pensi di iniziare il trattamento di epilazione definitiva ma pensi che sia troppo tardi perché è già estate? Se ti dicessi che, grazie all’uso combinato di questi prodotti e con pochi semplici accorgimenti, puoi epilarti senza rischi?
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Skincare routine under 30: perché è importante seguire quella giusta
Al giorno d’oggi la skincare routine non è più solo un modo per curare la nostra pelle ma è diventata un vero è proprio rituale, un ’occasione per prenderci cura di noi stesse, per amarci e farci sentire meglio.
Avere un aspetto radioso, curato e fresco ci fa sentire più sicure e allo stesso tempo aumenta la consapevolezza e la determinazione di noi stesse nel rapporto con gli altri.
Per far sì che la nostra pelle sia esattamente come la desideriamo abbiamo però bisogno della skincare routine più adatta alle nostre esigenze. Questa infatti cambia in base alla nostra età e alla nostra tipologia di pelle che può essere giovane o matura, oppure mista/grassa, secca o normale.
Ecco perché conoscere la propria pelle è il primo step per capire quali sono i passaggi e i prodotti cosmetici più adatti a noi.
Skincare Under 30, come prendersi cura della pelle giovane
Perché è importante prendersi cura della propria pelle fin da subito?
Come dice il detto: “prevenire è che meglio che curare”.
Non esiste un’età giusta per iniziare a prendersi cura della propria pelle, anzi prima si comincia meglio è, naturalmente utilizzando i prodotti più adatti ai propri anni. Le pelli giovani infatti hanno esigenze diverse rispetto a quelle che si hanno a trenta/quaranta anni ed iniziare fin da subito a prendersi cura di se stesse e della propria pelle ci farà arrivare meglio all’età più adulta quando i segni del tempo diventano più ostili. È consigliato intervenire con prodotti più specifici dai 25 anni di età quando la pelle inizia a perdere la propria elasticità e iniziano a comparire le primissime linee di espressione.
Per eseguire una corretta skincare routine e scegliere i prodotti adatti è importante conoscere la propria pelle. Vediamo insieme quali sono le peculiarità dei principali tipi di pelle, quelli che si possono riconoscere a un primo sguardo e che determinano quale tipologia di prodotti è bene utilizzare.
Caratteristiche pelle mista
- eccesso di sebo localizzato;
- sensazione di pelle che tira;
- colorito non omogeneo;
- grana della pelle irregolare e sporadiche imperfezioni.
Caratteristiche pelle grassa
- Alla vista molto lucida e al tatto molto oleosa, soprattutto sul mento sulla fronte e sul naso.
- Presenza di punti neri, dovuta alla dilatazione dei pori.
Caratteristiche pelle secca
- non produce sebo a sufficienza
- si presenta sottile e dal colorito spento
- é più sensibile
- La texture è ruvida e i segni d’espressione si accentuano in modo significativo
Gli step fondamentali per una corretta skincare routine
Dopo aver analizzato insieme le diverse tipologie di pelle, è tempo di scoprire i consigli per una migliore beauty routine per ognuna di queste. Andando con ordine il primo step da eseguire è quello della detersione.
Ogni mattina e ogni sera dobbiamo infatti detergere e pulire a fondo la nostra pelle, per eliminare ogni traccia di trucco e inquinamento. A seconda della tipologia di pelle si possono utilizzare prodotti specifici.
- Per le pelli grasse sono sconsigliati prodotti a base oleosa o bifasici, mentre sono più indicati detergenti a base di acqua termale come l’acqua micellare. È consigliato anche l’utilizzo di uno scrub, utile per eliminare le cellule morte, depurare i pori, stimolare la rigenerazione cellulare, la produzione di collagene e la circolazione sanguigna. Si può concludere la fase detersione con il tonico, essenziale per tonificare il viso, eliminare tracce grasse o di trucco ed equilibrare il suo PH.
- Per le pelli secche e sensibili invece sono consigliati prodotti a base oleosa, questi infatti consentono di detergere in profondità la pelle e allo stesso tempo di idratare evitando l’insorgere di rossori, screpolature o irritazioni.
Il secondo step è l’idratazione, fondamentale per prevenire l’invecchiamento cutaneo che inizia a svilupparsi dal venticinquesimo anno di età. Le pelli grasse, caratterizzate da un film idrolipidico protettivo più spesso, sviluppano i primi segni del tempo più tardi rispetto a quelle secche.
Anche in questo caso bisogna scegliere i prodotti adatti alla tipologia di pelle.
- Per quanto riguarda le pelli grasse sono consigliate creme con una texture leggera a base acquosa oppure sieri o gel che non appesantiscano la pelle del viso ma che assicurino la giusta idratazione e che siano sebo-regolatori, per un effetto anti lucido.
- Per le pelli secche invece è necessario applicare prodotti molto nutrienti, idratanti e protettivi. Esistono infatti prodotti idrofili che attraggono acqua verso la pelle, gli umettanti che aiutano la pelle a trattenere acqua, e i prodotti idrofobici che limitano l’evaporazione dell’acqua creando una pellicola sulla superficie della pelle.
Ultimo step: il contorno occhi, che dai 25 anni diventa il nostro nuovo alleato di bellezza.
La zona del contorno occhi infatti è una zona molto delicata nella quale appaiono i primi segni di espressione. I motivi sono molteplici, per qualsiasi espressione di un’emozione i muscoli del contorno occhi sono i primi a muoversi, inoltre è una zona dove la pelle è molto sensibile e non ci sono ghiandole sebacee, rimane quindi molto più secca rispetto ad altre parti del viso.
Bisogna per questo optare per un prodotto a parte rispetto alla creme che si utilizzano per il resto del viso. Il contorno occhi deve infatti essere trattato con creme o gel che contengono sostanze lenitive o ipoallergeniche. Per le pelli giovani sono particolarmente indicate creme a base di vitamine e ceramidi, sostanze che proteggono la pelle e la rendono idratata.
Per completare la perfetta beauty routine è buona abitudine applicare un siero che oltre a nutrire il viso lo prepara a ricevere i futuri trattamenti. La scelta del siero dipende anch’essa dalla tipologia di pelle ma un ingrediente super valido che non può mancare è la vitamina C.
Infine l’applicazione di una buona maschera una volta a settimana non farà altro che nutrire più intensamente e più in profondità la nostra pelle.
Non dimentichiamoci mai, soprattutto quando facciamo una beauty routine mattutina, di applicare la crema solare per proteggere la nostra pelle dagli effetti dannosi dei raggi UV. Il sole è una delle principali cause dell’invecchiamento cutaneo, è quindi fondamentale proteggere la nostra pelle da questo per evitare di provocare danni che saranno più evidenti in età più avanzata.
Prendersi cura di se stesse nel modo giusto e con cosmetici mirati sin da giovane, preservera’ sicuramente la pelle del viso per avere un aspetto piu’ giovane per piu’ tempo! Non aspettare che il tempo segni il tuo viso, agisci ora e preserverai il tuo capitale di giovinezza molto più a lungo.
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Epilazione definitiva: il risparmio non è mai guadagno!
Ogni persona decide per conto suo come utilizzare i propri soldi.
Oggi vogliamo farvi riflettere sul fatto che molti prodotti all’apparenza più convenienti perché economici, a lungo andare si rivelano molto più cari. Pensiamo ad esempio a quando acquistiamo un caricabatterie. Se ne compriamo uno scadente ci renderemo presto conto che questo durerà molto meno tempo rispetto ad un caricabatteria originale. Dovremo quindi acquistarne un altro, finendo per spendere più del previsto.
Nel caso dell’epilazione definitiva, la scelta può essere complicata. A differenza dei prodotti che possono essere facilmente cambiati, si tratta di un servizio dedicato alla vostra pelle.
Perché scegliere la nostra tecnologia?
Il nostro trattamento utilizza un tecnologia medicale omologata ad uso estetico. Grazie al nostro macchinario riusciamo a generare la cosiddetta denaturazione proteica, fenomeno che avviene quando l’energia luminosa, a contatto con la melanina del pelo, genera un calore tale da poter distruggere il follicolo del pelo.
La temperatura clinicamente testata come efficace per distruggere tutte le cellule germinative del pelo è 70°, costanti per tutta la durata dell’impulso.
Non tutti i macchinari presenti sul mercato sono capaci di arrivare a questa temperatura: chi si affida a macchinari scadenti rischia di fare il doppio delle sedute e di non raggiungere un risultato definitivo, ma semplicemente “addormentare” il pelo per qualche tempo.
Ti abbiamo convinto? Prenota una consulenza gratuita nei nostri centri. Ti aspettiamo!
La salute delle donne: epìLate per LILT
Ottobre è il mese dedicato alla salute delle donne, alla sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore al seno ed epìLate quest’anno si schiererà al fianco di LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, sostenendola con una raccolta fondi.
La salute della donne e il tumore al seno: fattori di rischio e sane abitudini
Il tumore al seno è il più frequente nella popolazione femminile, rappresenta più del 29% di tutte le neoplasie con quasi 53.000 nuovi casi all’anno.
Nonostante la crescita costante dell’incidenza di questa patologia, si registra una lenta ma continua diminuzione di mortalità.
Questo è possibile grazie ad una corretta informazione ed una maggiore sensibilizzazione della donna verso la diagnosi precoce.
I fattori di rischio che possono indurre alla formazione del tumore sono:
- Terapia Ormonale: i farmaci contenenti estrogeni e progesteroni, i quali vengono assunti dopo la menopausa, potrebbero aumentare il rischio di sviluppare un tumore al seno. La percentuale di rischio è direttamente proporzionale alla durata della terapia.
- Obesità: il rischio di un Tumore al Seno è più alto nelle donne in sovrappeso o che presentano una condizione di obesità. Anche nelle giovani donne questo fattore può portare a sviluppare un tumore in età adulta.
La donna in sovrappeso produce una maggiore quantità di insulina e di estrogeni in grado di stimolare la proliferazione cellulare - Alcol: il rischio aumenta in proporzione alla quantità di alcol assunto
- Fumo: anche per il tumore al seno, sembra che aumenti nelle fumatrici
La prevenzione sta anche nelle nostre sane abitudini, come:
- Attività Fisica: una regolare attività fisica riduce il rischio! Infatti aiuta a mantenere il peso corporeo e favorisce l’aumento delle difese immunitarie.
- Sana alimentazione: un’alimentazione ricca di frutta e verdura, cereali non raffinati, legumi e povera di grassi di origine animale, ha un valore protettivo nei confronti del tumore al seno
Ottobre Rosa: epìLate e LILT
LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – è un’associazione senza fini di lucro e di attività sociale. Opera sul territorio nazionale affrontando il problema del cancro nella sua globalità attraverso molteplici servizi offerti alla popolazione nell’ambito della prevenzione, della diagnosi precoce e dell’assistenza. Inoltre sostiene la ricerca clinica ed epidemiologica attraverso borse di studio e l’erogazione di contributi.
Nel mese dell’Ottobre Rosa Epilate sarà al fianco di LILT!
Saremo uniti dalla parte delle donne per una raccolta fondi, con lo scopo di devolvere alla ricerca parte del ricavato dalla vendita (negli Store Epilate di tutta Italia) del nostro Siero Marino Viso Effetto Lifting, facendo così anche una campagna di sensibilizzazione su un tema molto caro a tutte noi.
L’aiuto di tutti è fondamentale per battere sul tempo questa malattia, perché la lotta contro il tumore al seno non si ferma.
Ti aspettiamo in uno dei nostri centri!
Crema solare: i 5 errori più comuni da evitare
Pronte al tormentone da parte di colleghi e amici del “divertiti in vacanza, ti vogliamo vedere abbronzata al rientro!“?
Si sa, nella stagione estiva, l’abbronzatura diventa uno status, un segno di identità, ci fa sentire più belle. Ma fate attenzione, usare bene la crema solare è fondamentale per evitare eritemi e scottature e garantire un perfetto color ambrato.
Quando ci si espone al sole la prudenza non è mai abbastanza, ma con le dovute precauzioni è possibile evitare i danni che i raggi solari possono causare alla nostra pelle.
Ecco 5 sbagli che commettiamo spesso quando usiamo un solare:
- Applicare la protezione solo in spiaggia
Questo è un errore comunissimo e forse il più diffuso. Chi non lo fa? Ricordate sempre che la crema deve essere applicata almeno mezz’ora prima dell’esposizione al sole in modo tale che la pelle possa assorbirla. Spalmatela non solo nelle parti che tenete scoperte, ma anche sotto i vestiti!
- Non riapplicare il solare
Altro errore molto comune è quello di non riapplicare la crema solare. La protezione va sempre applicata più volte al giorno perché al mare durante un bagno in acqua, potrebbe completamente sciogliersi e togliere lo strato protettivo sulla pelle.
- Pensare di essere al sicuro dai raggi solari se si resta sotto l’ombrellone
Per proteggervi dai raggi solari dovrete applicare la crema protettiva non soltanto quando siete esposti direttamente ai raggi solari, ma anche quando il tempo è completamente nuvoloso o vi trovate al fresco dell’ombrellone. I raggi solari possono passare attraverso le nuvole e l’ombrellone e colpire la pelle ugualmente.
- Applicare una crema scaduta
I prodotti protettivi per la pelle vanno sempre acquistati ogni anno perché hanno una scadenza di circa 12 mesi. Evitate sempre di applicare sulla pelle delle creme solari scadute o troppo vecchie, perché potreste danneggiare ancora di più la pelle durante l’esposizione solare.
- Applicare la crema sul trucco
A molte di voi magari sarà capitato di andare in spiaggia truccate, per evitare di macchiarvi la pelle non dovete assolutamente applicare la protezione solare sopra il make-up. Mescolare la crema al trucco, significherebbe rovinare completamente la pelle durante l’esposizione al sole e macchiarla definitivamente.
Comprare una crema solare che fornisce una protezione ad ampio spettro è molto importante.
epìLate consiglia la crema solare 50+ specifica per il viso, idratante, profumata, senza allergeni e contenente estratti di plancton; schermo solare fisico che impedisce la penetrazione dei raggi UV. Resistente all’acqua e senza petrolati!
Tu la conoscevi già? Vieni a trovarci nei centri epìLate per acquistarla!
Epilazione definitiva “Fai da Te”: è davvero sicura?
Il mercato degli epilatori fai da te ha visto negli ultimi anni una rapida crescita: promettono praticità d’utilizzo e la possibilità di ottenere un’epilazione definitiva in casa, a fronte di un investimento relativamente contenuto in un epilatore a luce pulsata, che varia da circa 100 a 1000 €. Praticamente chiunque, quindi, può acquistarne uno.
Come funziona un epilatore a luce pulsata?
L’epilatore a luce pulsata, o IPL (Intense Pulsed Light) funziona secondo il principio della fototermolisi selettiva: il macchinario emette fasci di luce policromatici di lunghezze d’onda diverse che vanno a trasformarsi in calore una volta colpita la melanina (il pigmento che si trova nella pelle e nei peli e conferisce loro il colore scuro). Trasformandosi in calore, questo fascio di luce surriscalda il follicolo, causando man mano la caduta del pelo, oltre all’indebolimento delle strutture necessarie alla rinascita e alla crescita del pelo.
Epilazione a luce pulsata fai da te: è davvero sicura? Rischi e controindicazioni.
Abbiamo visto che, semplificando, l’epilazione a luce pulsata funziona grazie al “contrasto” tra peluria e pelle, quindi il fototipo di ognuno riveste un ruolo fondamentale nel successo di questa operazione, e presenta rischi di danni notevoli. In particolare:
- Comparsa di macchie bianche o scure in caso di assunzione di alcuni farmaci
- Ustioni (e relative cicatrici) dovute a:
- Fototipi di pelle troppo scuri
- Presenza di nei non opportunamente coperti
- Zone ad alta intensità follicolare (come l’inguine)
- Presenza di tatuaggi non coperti
- Passaggio ripetuto nella stessa zona per eliminare i peli più rapidamente
- Impossibilità di regolare il macchinario a seconda del fototipo
- Peggioramento di vene varicose e altre patologie cutanee
- Gravidanza e allattamento: la sicurezza del trattamento non è stata ancora dimostrata
- Estrema secchezza della cute
- Infiammazione e gonfiore
Si riescono a trattare tutte le zone in modo autonomo?
La risposta è no! Pensiamo ad esempio alla parte posteriore delle cosce o dei glutei.
Anche l’epilazione dell’inguine presenta i suoi rischi: la zona dei genitali infatti presenta una tonalità più scura e un’intensità follicolare maggiore rispetto al resto del corpo. Se non trattata con attenzione può portare a irritazioni e ustioni, in quanto potrebbe assorbire troppo calore se non si regola bene il macchinario.
Attenzione poi ai nei e alle macchie!
Quando troviamo dei nei o delle macchie queste zone devono essere trattate con precauzione! I nei piatti di piccola dimensione (2/3 millimetri) vengono coperti dalle operatrici dei centri specializzati con la matita bianca; i nei invece più importanti che superano i 3 millimetri o in rilievo non devono essere assolutamente trattati anche se coperti con la matita bianca.
Se si esegue il trattamento con il metodo “fai da te” su un neo grosso o in rilievo si potrebbe danneggiarlo, creando una crosta e in alcuni casi causare la caduta dello stesso. Quindi è fondamentale affidarsi a dei veri esperti.
Epilazione definitiva con la migliore tecnologia disponibile: ecco perché è da preferire al Fai da Te
L’improvvisazione nel settore dell’epilazione può essere molto pericolosa e può provocare danni permanenti alla salute e all’aspetto della tua pelle.
Se vuoi dire addio ai peli, con un metodo sicuro, indolore e davvero efficace, epìLate è il centro che fa per te.
Rivolgersi ad epìLate, significa infatti:
- Affidarsi ad operatrici altamente formate e specializzate che conoscono perfettamente la pelle e sono in grado di riconoscere eventuali problematiche evitando danni permanenti;
- Avere la possibilità di sottoporsi a trattamenti con macchinari professionali in grado di offrire risultati clinicamente testati;
- Avere la sicurezza di spendere per ottenere un risultato sicuro. L’epilazione definitiva è un investimento sia per la tua salute sia per la tua bellezza.
Rivolgendoti a epìLate potrai vivere il momento dell’epilazione definitiva in totale sicurezza. In fase di consulenza, le nostre operatrici analizzeranno accuratamente la tua pelle per scegliere il percorso di epilazione più giusto per te.
Scegliere di rivolgersi a epiLate significa fare un investimento sicuro per la tua bellezza e la tua salute, avendo la certezza di ottenere risultati permanenti, grazie alla nostra tecnologia SWT, in grado di trattare la maggior parte dei fototipi.
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Ipertricosi: caratteristiche e cause
Hai mai sentito parlare di ipertricosi femminile?
Soffri di ipertricosi e non sai come combatterla? Tranquilla, c’è una soluzione!
La maggior parte delle volte termini irsutismo e ipertricosi vengono utilizzati come sinonimi.
In realtà, seppur simili, sono due disturbi ben differenti tra loro.
Quando si parla di ipertricosi, si fa riferimento ad una particolare condizione caratterizzata da un aumento dei peli corporei in zone più o meno localizzate dove essi sono normalmente presenti nella donna. Oltre che un problema estetico, per molte donne è soprattutto un problema psicologico, al punto di non riuscire a vivere la quotidianità in modo sereno. Bisogna riuscire a stare bene in primis con noi stesse prima che con gli altri.
Caratteristiche e Cause
L’ipertricosi femminile è un aumento diffuso della pelosità in zone già normalmente ricoperte da peli. Può essere congenita – presente dalla nascita – acquisita nel corso della vita o legata a particolari momenti come gravidanza, menopausa, pubertà.
A differenza dell’irsutismo che interessa zone come volto, spalle, basso addome, schiena ed interno coscia, l’ipertricosi può interessare qualsiasi parte del corpo, anche quelle normalmente coperte dai peli.
Tendenzialmente non è dovuta a uno squilibrio ormonale come per l’irsutismo, ma può essere congenita o acquisita nel corso della vita.
L’ipertricosi congenita è caratterizzata da un eccesso di peluria fin dalla nascita o dall’infanzia, quindi di natura genetica.
Come abbiamo visto può essere acquisita anche durante il corso della vita.
Le cause possono essere di varia natura, come ad esempio:
- Assunzione di alcuni farmaci per via sistemica o topica (antibiotici, vasodilatatori, diuretici, ciclosporina);
- Anoressia congenita;
- Sindrome dell’ovaio policistico;
- Ipotiroidismo;
- Porfiria;
- Morbo di Graves – Basedow.
Come risolvere il problema?
Non è facile distinguere quando si ha una peluria “normale” da una patologica, ma sicuramente il primo passo da fare è sentire il parere di un medico o di un dermatologo quando notiamo una quantità massiccia di peli in zone del nostro corpo ritenute tipicamente maschili (come ad esempio sul viso o sulla schiena).
Rimedi come la decolorazione del pelo e i normali metodi di depilazione come ceretta, pinzetta, silk-epil, crema depilatoria, non sono definitivi e dopo poco tempo il pelo si ripresenterà.
La soluzione più efficace per migliorare il problema è rivolgersi a un centro specializzato in epilazione definitiva!
Soffri di ipertricosi? Contattaci e studieremo il tuo caso a fondo per proporti il percorso più adatto a te!
Le cause dell’irsutismo femminile e come si può combattere
Se anche tu noti una crescita di peli in zone del tuo corpo dove la maggior parte delle donne è libera da questo inestetismo devi sapere una cosa importante: non sei sola.
Contrariamente a quanto pensa chi soffre di irsutismo femminile, ovvero la crescita di peli duri e grossolani in zone tipicamente maschili come mento, petto e addome, sono davvero tante le donne colpite da questo inestetismo (e non c’è nulla di male)!
Capiamo bene cos’è l’irsutismo: si tratta di una disfunzione che si presenta nelle donne ed è caratterizzata da un aumento del numero e della distribuzione dei peli, molto simile a quella mascolina. Parliamo, per esempio, della presenza dei peli lungo la cosiddetta linea alba (la linea che collega l’ombelico al pube) oppure sul torace ed attorno al capezzolo, sul viso, sul mento e sul labbro superiore. In caso di irsutismo la distribuzione dei peli del pube si presenta a forma di losanga invece di triangolo rovesciato come sarebbe tipico nel corpo della donna.
Al di là della questione estetica, l’irsutismo spesso provoca nelle donne un importante senso di insicurezza e imbarazzo, soprattutto quando compare in età adolescenziale.
Ci sono donne che temono l’esposizione al sole, ad esempio, perché la luce evidenzia i peli presenti sul mento.
Trascorrere una giornata al mare può essere fonte di disagio se la zona alba non è perfetta come quella delle altre donne.
Ecco quindi come l’irsutismo può minare la sicurezza e l’autostima di chi ne soffre.
Scopriamo insieme allora quali sono la cause di questa condizione e come è possibile liberarsi di questa crescita di peli superflui in maniera definitiva.
Le cause della crescita di peli sul mento, petto e addome
Le cause dell’irsutismo femminile possono essere diverse:
- la prima riguarda sicuramente la genetica. Guarda le donne della tua famiglia: anche in loro noti crescita di peli sul mento, petto o addome? Ereditiamo tante cose dalle nostre mamme, nonne e zie. E sì, anche i peli!
- Abbiamo poi la classica questione ormonale: lo sappiamo bene noi donne, gli ormoni subiscono sbalzi che possono portare alla comparsa di peli, soprattutto con l’arrivo del ciclo mestruale. In particolare, i peli del viso possono essere dovuti alla produzione di ormoni androgeni.
- L’irsutismo può essere anche una conseguenza della sindrome dell’ovaio policistico, molto comune nelle donne in età riproduttiva. Parliamo qui di quella condizione che vede una presenza elevata di follicoli “dormienti” nelle ovaie, in modo molto elevato rispetto al normale.
- Se non ti ritrovi in nessuna di queste possibili cause, occhio ai farmaci che assumi: ad esempio, il cortisone e la ciclosporina in alcuni farmaci possono generare un aumento eccessivo della peluria sul viso.
È possibile eliminare i peli sul mento, petto e addome?
Sì, è davvero possibile migliorare!
Per prima cosa bisogna dire addio ai normali metodi di depilazione, quali ceretta, pinzetta, silk-epil, crema depilatoria e rivolgersi ad un centro specializzato in epilazione definitiva.
Il percorso di epilazione con la migliore tecnologia disponibile può essere più lungo rispetto alla normale media di sedute garantite per le altre zone del corpo, proprio perché entrano in gioco le cause che abbiamo visto poco fa, ma eliminarli e migliorare la propria condizione è davvero possibile!
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Perché fa male depilarsi con la ceretta?
La ceretta è, tuttora, uno dei metodi più utilizzati per eliminare dal corpo i peli superflui. In commercio esistono vari tipi di ceretta, a caldo o a freddo, per pelli sensibili, studiate per ridurre al minimo il trauma dello “strappo del pelo”. Infatti, a differenza di altre tecniche come le creme depilatorie o l’uso del rasoio, che semplicemente tagliano il pelo, la ceretta lo “estirpa”, creando un micro trauma a livello dell’epidermide.
La ceretta è dunque un metodo di depilazione aggressivo, che
- coinvolge tutta l’epidermide della zona interessata, agendo non solo sul pelo
- può provocare irritazioni cutanee, soprattutto in certe zone più delicate come il viso o inguine.
E poi… vi è il dolore che si sente al momento dello strappo!
Se la pelle è particolarmente delicata lo strappo della ceretta può causare una leggera abrasione della pelle stessa, con conseguente arrossamento.
Ecco perché la ceretta è sconsigliata in caso di problemi di fragilità capillare o di flebiti e vene varicose: i capillari sottili potrebbero facilmente rompersi.
I suoi benefici, inoltre, sono solo temporanei ed è un’operazione che va ripetuta almeno ogni 3 /4 settimane per avere davvero una pelle liscia per diversi giorni.
Risolvere il problema dei peli una volta per tutte e senza danneggiare la propria pelle è la ragione che spinge sempre più persone ad interessarsi all’epilazione definitiva.
Ma che cos’è l’epilazione definitiva? E poi potrebbe avere delle controindicazioni a lungo termine sul nostro organismo?
Di ciò e di molto altro parleremo nel nostro prossimo articolo, dove confronteremo con metodo analitico le varie tecnologie e i differenti macchinari usati per l’epilazione definitiva.
Nel frattempo, se l’epilazione definitiva ti incuriosisce, ti invitiamo a visitare uno dei nostri centri e magari puoi anche prenotare una consulenza gratuita nel centro epìLate più vicino a te!