Insonnia: contrastarla cambiando stile di vita
Come combattere il disturbo del sonno con un sano stile di vita
Vi è mai capitato di soffrire di insonnia?
Questo disturbo del sonno è più frequente di quanto si pensi. Consiste nell’incapacità di riuscire ad addormentarsi, nonostante si passi tutta la notte stesi sul letto, o in continui risvegli notturni e nella sensazione durante il giorno di non aver dormito a sufficienza.
Ovviamente, tutto ciò si ripercuote durante le ore diurne: stanchezza, debolezza, difficoltà di concentrazione e irritabilità sono i sintomi più comune per chi soffre di insonnia.
A soffrirne maggiormente sono le donne: i cambiamenti ormonali possono infatti influenzare significativamente il sonno, e le donne sono soggette molto più degli uomini agli sbalzi ormonali. Altre cause legate all’insonnia sono depressione, ansia e stress.
Come possiamo contrastare questi disturbi?
1.
PRIMA DI ANDARE A DORMIRE: come si trascorrono le ore che precedono la notte è importante. Bisognerebbe evitare di praticare attività fisica nelle ore serali, meglio invece se fatte durante il giorno, evitate inoltre di ingerire caffeina, nicotina e alcolici. Può sembrare banale, ma è raccomandabile che i pasti serali non siano troppo abbondanti ed è auspicabile andare a dormire solo una volta terminata la digestione.

2.
AMBIENTE: più il vostro ambiente sarà confortevole, più semplice sarà riuscire ad avere un sonno appagante. La camera da letto dovrebbe essere buia (potete usare una mascherina per evitare infiltrazioni di luce), silenziosa o con rumori bianchi di sottofondo, creati appositamente per invogliare il sonno, fresca e ovviamente materasso e cuscini dovranno essere il più comodi possibile.

3.
RIMEDI NATURALI: nonostante tutte queste accortezze l’insonnia persiste? Provate integratori a base di melatonina, sostanza che agisce andando a ripristinare i naturali ritmi biologici dell’organismo e in grado di curare il jat-lag. Ampiamente usata in questi casi è anche la camomilla grazie alle sue proprietà ansiolitiche e sedative. La valeriana, infine, riduce il tempo necessario ad addormentarsi e migliora la qualità del sonno.
